24) "OLTRE CONFINE" - DARIO GHIRINGHELLI | TURATE (CO)

Il veloce scorrere dei giorni e del tempo, senza che noi ce ne accorgessimo, tendeva ad avvolgere nel dimenticatoio i ricordi degli avvenimenti che avevano suscitato sensazioni piacevoli o spiacevoli perché, fedeli al ritornello di una canzone del molleggiato Celentano, eravamo protagonisti di una generazione per la quale la felicità costava un gettone.

Noi, ragazzi del juke box, con quel gettone che non ci mancava mai, eravamo soggetti ad obnubilarci con poco sempre col persistente desiderio di cercare, trovare, provare nuove esperienze.

Vittime di una specie di complesso fatto di elementi intellettuali, amorali e sentimentali, provavamo un senso di orgoglio e di fierezza nell’assaporare l’appartenenza ad un’epoca che, senza che ne fossimo consapevoli, di giorno in giorno, ci sfuggiva dalle mani.

Così il Cadorna continuava ad essere una fucina di trovate, di invenzioni, quasi come un ambiente che favorisse la formazione di fatti, vicende, episodi straordinariamente rilevanti. Almeno ciò era quanto appariva ai nostri occhi... (segue - totale battute: 8436)

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[ 14 October, 2010 ] • [ eureka ]